Si sa una casa ricca di verde è una casa più bella, armoniosa e rilassante. Ma avere molte piante in casa non migliora solo l'umore: fa bene anche al nostro organismo!
Perché, allora, non prendere due piccioni con una fava...coltivando in casa delle erbe aromatiche? In questo modo non solo depurerai l'ambiente, ma avrai sempre tanti odori freschi a portata di mano per insaporire i tuoi piatti, per non parlare del profumo
Le piante da appartamento, infatti, purificano l'aria dalle sostanze inquinanti prodotte da mobili e vernici, dalle micropolveri(inevitabili in città) e persino dalle radiazioni degli elettrodomestici.
Assorbono l'anidride carbonica che produciamo respirando e ce la restituiscono trasformata in ossigeno.
Ovviamente la raccomandazione è di non tenere mai le piante in camera, il loro effetto, di giorno così positivo sul nostro corpo, cambia durante la notte: questo perché la fotosintesi clorofilliana, in assenza di luce solare, non avviene.
E cosi le piante non producono più ossigeno, ma anidride carbonica.
Se hai intenzione di coltivare piante aromatica in casa, la stagione non farà la differenza perché il clima indoor è sempre piuttosto costante.
In questo caso, non avrai bisogno di sapere quando piantare le erbe:
ogni momento è buon Anche adesso !
La coltivazione delle piante aromatiche non presenta particolari difficolta ed è di sicuro esito purché ci si attenga ad alcune semplice norme.
L'esposizione deve essere, generalmente, in pieno sole, il terreno meglio sia un po' sabbioso per evitare il ristagno dell'acqua nelle radici, vasi e cassette devono avere un'altezza minima 18 cm se si desidera che le pianticelle possano svilupparsi bene.
La concimazione, da ripetere ogni 15 giorni da maggio a tutto settembre dovrà essere eseguita con fertilizzante solubile in acqua e ricco di azoto;
le annaffiature non dovranno mai essere eccessive perché le piante aromatiche, quando vengono bagnate troppo, producono fogliame meno profumato;
infine è indispensabile la cimatura per mantenere alle piante una bella forma raccolta:
si esegue quando sugli steli appaiano i fiori staccando con le dita
le sommità di ogni rametto.
Durante l'inverno, le piante aromatiche coltivate nelle regioni più fredde della penisola devono essere protette da un telo di plastica oppure essere ritirate in ambiente riparato.
La raccolta delle erbe aromatiche va fatta la mattina, sarà più ricco di oli essenziali e più profumato.
Erba Cedrina Pianta Aromatica
Chiamata in alcune regione limoncina, è un bell'arbusto decorativo, a fogliame caduco, coltivabile anche in vaso, che può superare in clima favorevole anche i 3 metri di altezza.
La cedrina non sopporta i gelidi inverni del nord, mentre vegeta bene all'aperto nel sud in riviera.
Le annaffiature devono essere tali da conservare alla terra una certa freschezza.
Le foglie della cedrina vengono impiegate per preparare un liquore dal potere
digestivo e corroborate.
Fiori e foglie vengono anche usati come la lavanda, per profumare la biancheria.
Erba Cipollina Pianta Aromatica
E' una specie bulbosa, un aglio tanto per itenderci, che vive bene in pieno sole e in terra sabbiosa mantenuta piuttosto umida e fresca con annaffiature non abbondanti ma quotidiane o praticate a giorni alterni.
Le sue foglioline sono di gusto e profumo assai gradevoli, molto più lievi di quello della cipolla.
Si può anche essiccarla e conservarla; si usa per dare sapore e aroma ad insalate, bistecche, piatti di pesce, zuppe, patate condite.
Finocchieto Pianta Aromatica
Chiamato anche Finocchio Selvatico, è una pianta erbacea perenne che vive bene al sole, in posizione calda e riparata; desidera terreno misto a 1/4 di sabbia e non sopporta troppe annaffiature.
Le foglie e gli steli del finocchio selvatico servono per aromatizzare carni alla griglia e arrosti e per preparare minestre asciutte o in brodo di tipico gusto meridionale. I semi servono a profumare i biscotti.
Fiore finocchieto
Maggiorana Pianta Aromatica
E' un'erbacea perenne che, a sviluppo completo, può anche assumere forma semiarbustiva, ma non supera i 30 - 50 cm di altezza.
Vuole terreno poco concimato, molto sole e scarse annaffiature.
L'uso della maggiorana è diffuso soprattutto in Liguria, dove sostituisce l'origano più comunemente impegato nel sud della nostra peninsola.
Si impega in svariati piatti di carne e verdura, per insaporire gli umidi e le braciole alla griglia.
Conosciuta per esaltare il sapore di zuppe, salse, ravioli e piatti a base di legumi,
è anche un potente antistress.
Menta Pianta Aromatica
E' una specie erbacea perenne, con foglie di colore verde scuro, non più alta di 40 cm, che cresce bene a mezz'ombra, in terreno soffice misto a 1/5 di sabbia, con annaffiature non eccessive ma abbastanza frequenti (ogni due giorni).
Questa menta, detta anche menta verde, è quella più usata in gastronomia,
serve a profumare salse, liquori, ripieni di verdure, pollame, per aromatizzare frittate e insalate crude e cotte.
Con la menta verde si preparano un ottimo liquore e un the dissetante.
Oltre alla menta verde esistono molte specie dello stesso genere, tutte interessanti come piante aromatiche e qualcuna di esse anche con doti curative, la menta piperita ad esempio serve a favorire la digestione e a sedare i dolori intestinali, il mal di testa.
Origano (Origanum vulgare) Pianta Aromatica
E' una pianta specie erbacea, semiarbustiva allo stato adulto.
La cui altezza non supera i 30 - 40 cm; vive bene al sole e al caldo, in terra normale, e non vuole molta umidità.
Nelle regioni settentrionali, durante l'inverno deve essere protetta o ritirata perché non sopporterebbe di vivere all'aperto nei periodi di gelo.
Oltre che per condire la famosa pizza alla napoletana, l'origano trova impego nei sughi per pastasciutta, negli umidi, nei piatti di pesce o di carne alla griglia e nelle insalate.
E' considerato un antibiotico naturale, è ricco di numerose sostanze benefiche tra cui: sali minerali, Omega 3, Vitamina A, Vitamina C, Calcio, Ferro, Magnese.
Ha anche proprietà antimicrobiche e in cosmesi può essere utilizzato su pelli sensibili, anche in presenza di psoriasi, eszema ed eruzioni cutanee.
Rosmarino (rosmarinus officinals) Pianta Aromatica
E' un arbusto sempreverde che, nelle regioni a clima mite, può raggiungere anche l'altezza di 2 - 3 metri; durante l'inverno al nord deve essere protetto con una copertura di torva alla base e di plastica sulla chioma;
vive bene anche in vaso, purché questo sia abbastanza ampio. Il terreno deve essere permeabile, misto a 1/3 di sabbia e non molto ricco.
Le annaffiature devono essere abbondanti, ma non frequenti (2 volte alla settimana per gli esemplari in vaso).
Esistono rosmarini di vario portamento: strisciante, a colonna, a piramide, con rami arcuati. Questa pianta è usata per aromatizzare piatti di arrosto, per condire dolci e pane, per dare profumo all'olio e all'aceto e per completare caratteristiche zuppe regionali, fra cui la notissima zuppa ai ceci toscana.
Ruta (ruta graveolens) Pianta Aromatica
E' un arbusto sempreverde che può raggiungere l'altezza di 70 - 80 cm;
vive bene all'aperto nelle regioni a clima mite, mentre al nord è consigliabile proteggerlo soprattutto quando è ancora molto giovane e quindi i suoi tessuti non sono ancora
del tutto lignificati.
Desidera sole o mezz'ombra, terreno permeabile e annaffiature non eccessive (basta bagnarlo una o due volte la settimana).
Nella grappa la Ruta dà un sapore aromatico e accresce il potere digestivo.
Una curiosità: i topi non sopportano l'odore della ruta, quindi per tenerli lontani basta mettere negli ambienti qualche ramoscello di rutta fresca.
Salvia ( salvia officinalis ) Pianta Aromatica
E' nota e diffusa come il rosmarino, con cui forma un binomio quasi indissolubile dato che spesso questi due aromi entrano in coppia nella preparazione di arrosti e intigoli.
E' una pianta sempreverde e semi-arbustiva, che vuole terreno sabbioso e annaffiature bisettimanali.
Al momento della fioritura è bene recidere i boccoioli per evitare alla pianta un eccessivo sforzo vegetativo.
In cucina la salvia è ampiamente usata nelle marinate, nella preparazione di arrosti e per aromatizzare il burro fuso.
Timo ( Thymus vulgaris ) Pianta Aromatica
E' una pianticella perenne sempreverde, più o meno lignificata tanto da divenire simile ad un piccolo arbusto, alto 20/30 cm.
Vive bene in buon sole, senza troppe annaffiature.
Eeistono altre specie di timo quasi sempre coltivate a scopo decorativo.
Il timo si usa negli umidi e negli stracotti, per attenuare l'odore delle carni selvatiche.
Tisane e sciroppi di timo tonificano l'intero organismo, stimola l'appetito e la digestione, combattono le malattie da raffreddamento.
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